5/6/2025 – Nell’ambito delle iniziative promosse da Toscana Aeroporti per festeggiare in questo inizio di giugno il decimo anniversario della sua nascita, nella serata di ieri si è tenuto l’appuntamento istituzionale con un evento ospitato alla Stazione Leopolda di Firenze, alla presenza dei vertici e dirigenti della società e di Corporation America, rappresentanti delle istituzioni locali, di enti, operatori aeroportuali e vettori, categorie economiche e varie realtà toscane ed allietata dalla splendida voce di Andrea Bocelli.
Una mostra fotografica, un video ed una pubblicazione hanno raccontato tappe ed eventi rappresentativi dei primi dieci anni di vita della gestione unica dei due principali scali toscani, formalmente avviata con la nascita di Toscana Aeroporti il 1° giugno 2015 e simbolicamente annunciata il successivo 3 giugno con un grande fiocco apposto sul fronte dei terminal dei due aeroporti.
Sono stati ricordati episodi che hanno riguardato la vita dei due scali dal punto di vista operativo e infrastrutturale, con l’arrivo a Pisa e Firenze di nuovi importanti vettori, le soglie di traffico raggiunte dai singoli aeroporti e dal sistema toscano (fino al superamento, per ora, della soglia dei 9 milioni di passeggeri), i cantieri in corso a Pisa in attuazione del masterplan e l’impegno (e risorse) profusi finora in progettazioni, studi, processi partecipativi e di comunicazione relative al masterplan di Firenze, in attesa di poter passare anche per il “Vespucci” alla fase dei cantieri. Ma sono stati ricordati anche i momenti difficili vissuti negli anni della pandemia, con il blocco quasi totale del traffico e la chiusura degli scali, le iniziative di Toscana Aeroporti per il territorio al fianco di varie realtà locali e l’impegno promosso nel sociale, in particolare al fianco della battaglia contro la violenza di genere e i femminicidi.
Con i migliori auguri alla società che gestisce gli aeroporti di Firenze e Pisa (ed è ora impegnata per il miglioramento dello scalo dell’isola d’Elba), non ci si può che augurare che il sistema aeroportuale toscano nato dieci anni fa sotto il profilo gestionale e del riconoscimento e rafforzamento dei ruoli specifici e differenziati dei due scali maggiori toscani possa arrivare a compimento anche sotto il profilo infrastrutturale, consentendo a Toscana Aeroporti di attuare tutte le opere e gli investimenti programmati.

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27/5/2025 – È uscito il nuovo numero del notiziario “Aeroporto”, trimestrale informativo dell’Associazione Valentino Giannotti per lo Sviluppo dell’Aeroporto di Firenze (Aprile-Giugno 2025).
In attesa che sia emanato il decreto VIA sul masterplan al 2035 dello scalo fiorentino e che le successive fasi procedurali liberino il “Vespucci” dalla stagione infinita di studi e valutazioni, Aeroporto n.111 è dedicato ad una panoramica regione per regione sulla situazione dei masterplan in attuazione o in iter negli aeroporti italiani (41 indicati sul sito ENAC) e su altri progetti realizzati o in corso, altrove (ovunque) supportati in modo bipartisan da politica e istituzioni (anche per due, tre o più scali di una stessa regione).
Una panoramica sullo scenario aeroportuale nazionale che ogni volta evidenzia l’unicità della situazione toscana, per il clima che qui ha sempre avvolto la vicenda aeroportuale, per la carenza infrastrutturale e di capacità in rapporto alla domanda potenziale frutto delle storiche scelte sbagliate o non-scelte e per gli ostacoli, freni e paletti finora posti alla realizzazione dei progetti di adeguamento e sviluppo necessari previsti ed ai relativi investimenti.
Nel notiziario si evidenzia il paradosso della Toscana, che è una delle regioni con il maggior numero di strutture classificate come “aeroporti” (8), Arezzo, Firenze, Grosseto, Marina di Campo, Lucca, Massa Cinquale, Pisa e Siena, ma cinque con piste da aeroclub o poco più, due basi militari strategiche, più il “caso Firenze”. Di questi, due sono interessati da progettazioni delineate in masterplan: Firenze e Pisa. Uno ha un masterplan in attuazione: Pisa (l’unico che ha avuto storicamente una normale attuazione dei progetti, pur nella ristrettezza degli spazi ad uso civile e nelle criticità esistenti per localizzazione).
L’anomalia toscana è incentrata naturalmente soprattutto nella situazione dello scalo dell’area fiorentina, ad oggi ancora l’unico aeroporto a livello nazionale e internazionale a non aver mai potuto attuare un masterplan di adeguamento e sviluppo per tutte le note vicende politico-istituzionali fatte accadere per bloccare, frenare o ridimensionare ogni piano. Ma anche altri scali toscani minori attendono da tempo un minimo di miglioramento infrastrutturale per propri ruoli locali (Elba e Siena) o per un potenziale supporto al sistema regionale Pisa-Firenze (Siena, per l’aviazione generale).
Su questa unicità toscana si invita a riflettere quella parte di istituzioni e politica (da sinistra a destra e da destra a sinistra e per fazioni territoriali) che nel 2025 qui riesce ancora a dividersi su un tema tanto strategico, senza comprendere quanto sia insensato continuare a creare resistenze e ostacoli ai progetti necessari per valorizzare le strutture che abbiamo ed alimentare ancora conflitti tra aeroporti e territori, negando il concetto di “sistema”.
“Aeroporto” n. 111 è scaricabile direttamente cliccando qui oppure dalla apposita sezione del sito dove sono disponibili anche tutti gli arretrati.
3/4/2025 – Toscana Aeroporti ha presentato oggi nella sede della Regione Toscana l’offerta di voli per la stagione 2025 dagli scali di Firenze, Pisa e Marina di Campo all’isola d’Elba, alla presenza dei vertici della società (il presidente Marco Carrai e l’amministratore delegato Roberto Naldi), del presidente della Regione Eugenio Giani e dell’assessore regionale ai trasporti Stefano Baccelli, della sindaca di Firenze Sara Funaro, dell’assessore al turismo del Comune di Pisa Paolo Pesciatini e del presidente di Alatoscana, gestore dello scalo elbano, Maurizio Serini.
Il “Galilei” di Pisa conferma la maggior offerta di voli, con 78 destinazioni (10 nazionali, 68 internazionali), con le nuove rotte per Sofia e Amman (operate da Ryanair), Varsavia (WizzAir e Ryanair), Katowice (WizzAir), Londra Southend (easyJet) e la ripresa dei voli per Barcellona (easyJet) e Dubai (flydubai); prevista a breve anche la ripresa del collegamento con l’isola d’Elba (gestito da Small Fly).
Il “Vespucci” di Firenze offre 40 destinazioni (8 nazionali, 32 internazionali), con le novità dei voli per Nizza (operata da Air Corsica) e Alghero (Volotea), il potenziamento del volo per Bruxelles (con l’aggiunta del collegamento operato anche da Vueling, che sarà mantenuto su base annua), il ritorno del volo con Belgrado (operato da Air Serbia) e con l’isola d’Elba (che sarà gestito da Small Fly) e la ripresa di varie destinazioni operate a base stagionale.
L’aeroporto elbano riprende (15/4) i voli in continuità territoriale con Firenze, Pisa e Milano Linate (Small Fly) ed accoglie per questa stagione tre voli internazionali da Mannheim e Friedrichshafen (Germania) ed Alternhein (Svizzera).
Nel complesso gli scali toscani offriranno in questo nuovo operativo avviato lo scorso 30 marzo con validità fino al 25 ottobre (“Summer 2025”) oltre 8 milioni di posti (quasi 5 milioni da Pisa e 3,27 milioni da Firenze), con incremento del 9,6% rispetto alla stessa stagione 2024.
Tutti i rappresentanti politici intervenuti si sono complimentati con Toscana Aeroporti per il lavoro svolto nei suoi dieci anni di gestione degli aeroporti toscani, hanno sottolineato l’importanza del loro sviluppo per l’economia e la connettività della regione, auspicando un celere potenziamento delle infrastrutture: a Pisa, con la nuova aerostazione i cui lavori sono in corso, e a Firenze, dove si spera di avviare quanto prima i lavori per la nuova pista. In particolare, sia la sindaca di Firenze, sia il presidente della Regione hanno sottolineato l’importanza di questa opera che servirà, oltre a normalizzare le operazioni di volo, anche ad abbattere quasi del tutto il numero delle persone interessate dal rumore con la pista attuale e ad alleggerire l’impatto ambientale grazie all’ottimizzazione delle operazioni di volo.
30/3/2025 – Entra in vigore oggi il nuovo operativo 2025 dei voli del “Vespucci”, valido fino al prossimo 25 ottobre. Le novità, rispetto allo stesso orario dello scorso anno, sono al momento quelle preannunciate nei mesi scorsi: il ritorno del volo di Air Serbia da Belgrado (dal 18/4, operato con ATR 72); le nuove rotte di Vueling per Bruxelles (dal 1/4), Air Corsica da Nizza (dal 27/6, operato con ATR 72), Volotea per Alghero (dal 6/7). British Airways introduce da oggi un secondo volo giornaliero da Londra Heathrow, con velivolo (A320neo) che pernotterà a Firenze per offrire una partenza di prima mattina. Air France mette a regime la settima frequenza giornaliera per Parigi CDG, in passato offerta nei fine settimana, ed incrementa l’impiego del nuovo “ecologico” Airbus A220-300, per ora al fianco degli Airbus A318 e A319.
Il nuovo orario porta poi la consueta ripartenza dei voli sospesi nel periodo invernale: sono già ripresi in febbraio il volo di Austrian Airlines per Vienna, British Airways per Londra Heathrow, Volotea per Amburgo, Bilbao, Cagliari, Nantes, Praga e in marzo quelli di Aegean Airlines per Atene, Brussels Airlines per Bruxelles, Luxair per Lussemburgo; riprendono, tra fine marzo e giugno, i voli di British Airways da Edimburgo (dal 10/5), Scandinavian Airlines da Copenaghen (dal 30/3), Oslo (dal 30/6) e Stoccolma (dall’11/4), Wideroe da Bergen (dal 5/4), Volotea per Bari (dall’11/4, ma programmato solo nel mese di aprile) ed Olbia (dal 31/5). Su varie destinazioni già attive sono variate frequenze o periodo di operatività mentre, rispetto allo scorso anno, non sono più operati i voli di Binter Canarias da Las Palmas, Volotea per Bari (dal 20/4) e Marsiglia, Vueling per Amsterdam, Bilbao e Palermo, Wideroe da Sandjeford/Torp.
Annunciato dal vettore ma non riportato nell’operativo del “Vespucci” al momento pubblicato, dovrebbe partire (dal 29/5) il volo con Ginevra della francese L’Odissey (operato con Saab 2000 di Frost Air). In aprile sarebbe inoltre prevista la ripartenza del volo in regime di continuità territoriale dall’isola d’Elba, ma l’affidamento del servizio alla maltese Small Fly in base al bando di gara scaduto lo scorso gennaio per ora non è stato ufficializzato.
Nel complesso, ad oggi, il nuovo operativo 2025 offre quindi collegamenti per 39 destinazioni (38 con la sospensione di Bari) gestite da 19 vettori.
Voli nazionali: Alghero (Volotea), Bari (Volotea, fino al 20/4), Cagliari (Volotea), Catania (Volotea e Vueling), Olbia (Volotea), Palermo (Volotea), Roma Fiumicino (ITA Airways).
Voli internazionali: Amburgo (Volotea), Amsterdam (KLM e Vueling), Atene (Aegean Airlines/Volotea), Barcellona (Vueling), Belgrado (Air Serbia), Bergen (Wideroe), Bilbao (Volotea), Bordeaux (Volotea), Bruxelles (Brussels Airlines e Vueling), Copenaghen (SAS), Dusseldorf (Eurowings), Edimburgo (British Airways), Francoforte (Air Dolomiti), Lione (Volotea), Lisbona (TAP Air Portugal), Londra City Airport (British Airways), Londra Gatwick (Vueling), Londra Heathrow (British Airways), Londra Stansted (British Airways), Lussemburgo (Luxair), Madrid (Iberia e Vueling), Monaco (Air Dolomiti), Nantes (Volotea), Nizza (Air Corsica), Oslo (SAS), Parigi CDG (Air France), Parigi Orly (Vueling), Praga (Volotea), Stoccolma (SAS), Tolosa (Volotea), Vienna (Austrian Airlines), Zurigo (Swiss).
27/3/2025 – Dal prossimo 29 maggio la “paper airline” francese L’Odyssey ha programmato la rotta tra Ginevra e Firenze, come prosecuzione del collegamento che avrà origine da Tours, cittadina della Francia centro-occidentale nella regione Centro-Valle della Loira.
Il volo sarà offerto con due frequenze settimanali, giovedì e domenica, con partenza da Ginevra alle 14.20 ed arrivo al “Vespucci” di Firenze alle 15.35; ripartenza da Firenze alle 16.15 ed arrivo a Ginevra alle 17.30. Con scalo a Ginevra il “Vespucci” sarà collegato anche a Tours, da cui il volo (Tours-Ginevra-Firenze) parte alle 12.40, per ritornarvi (Firenze-Ginevra-Tours) alle 19.05.
L’Odyssey è un organizzatore di servizi di trasporto aereo (“paper airline”) che opera tramite il noleggio di velivoli da altri vettori: il volo su Firenze sarà gestito dalla compagnia danese Frost Air con turboelica Saab 2000 da 50 posti (vettore che ha già operato sul “Vespucci” in occasione di voli charter). Da fine maggio L’Odyssey inizierà ad operare in Italia anche con la rotta Bergamo-Nizza-Nimes sempre tramite Frost Air e con Saab 2000.
31/1/2025. È uscito il nuovo numero del notiziario “Aeroporto”, trimestrale informativo dell’Associazione Valentino Giannotti per lo Sviluppo dell’Aeroporto di Firenze (Gennaio-Marzo 2025), arrivato al 29° anno di pubblicazione.
In attesa che sia posta fine (nel 2025?) all’esasperante reiterazione di iter, studi e riprogettazioni, Aeroporto n.110 è in gran parte dedicato alle modifiche del piano di sviluppo del “Vespucci” al 2035 introdotte con le integrazioni pubblicate tra dicembre e inizio gennaio in seguito a pareri e osservazioni arrivate dai due ministeri coinvolti nella procedura VIA-VAS integrata in corso (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e Ministero della Cultura) e dalla Toscana (Regione, ARPAT, Genio Civile, comuni di Firenze, di Prato e della piana ed altri soggetti).
Integrazioni e modifiche progettuali che hanno riguardato il nuovo assetto dell’area terminale (aerostazione, viabilità, parcheggi), con il progetto dello studio Archea di Marco Casamonti che ha sostituito il precedente dell’architetto Rafael Viñoly, ricalcandone gran parte delle impostazioni ma inglobando strutture e aree di sedime esistenti per ridurre le interferenze con le previsioni edificatorie del piano di Castello; l’assetto della testata nord dell’attuale pista, con la cessione di gran parte dell’area al parco, la riduzione del parco fotovoltaico e la cancellazione del polo logistico; la reintroduzione della realizzazione di una porzione di parco agricolo nel territorio sestese; modifiche alle nuove aree naturali in compensazione (e rafforzamento qualitativo e quantitativo) delle aree interferite dal progetto; modifiche ad alcune opere idrauliche interne ed esterne al sedime, al passaggio della tranvia presso il “Vespucci” per la prosecuzione verso Sesto Fiorentino, alle viabilità interne al sedime e di uscita dallo scalo e modifiche alle piste ciclabili in progetto.
Nella seconda parte del notiziario sono invece ricordati gli aspetti del piano non oggetto di modifiche e confermati, in particolare l’opera più importante e urgente, la nuova pista 11/29 di 2.200 metri. Confermata anche la validità del bilancio ambientale positivo atteso dalla realizzazione del masterplan, com’è sempre emerso da tutte le valutazioni effettuate (per l’attuale piano come per il precedente 2014-2029) a cominciare, come ben noto, dal netto miglioramento acustico, con gli attuali impatti su abitati e cittadini (Peretola, Quaracchi, le Piagge, Sesto Fiorentino) definitivamente eliminati senza che siano spostati su alcuna altra zona abitata della piana.
In conclusione del notiziario si riportano i dati di traffico del 2024, con le evoluzioni che caratterizzano l’aeroporto reale, fatto di passeggeri, voli e vettori e di flotte aeree che si rinnovano (compatibilmente con le limitazioni dell’attuale pista) con i nuovi aerei “ecologici” introdotti o provati da vari vettori, anticipando quello che potrà essere lo scenario acustico futuro con la nuova pista, ulteriore garanzia di compatibilità ambientale per il nuovo assetto dello scalo sulle nuove linee di atterraggio e decollo.
“Aeroporto” n° 110 è scaricabile direttamente cliccando qui oppure dalla apposita sezione del sito dove sono disponibili anche tutti gli arretrati.
18/12/2024 – Air Corsica, vettore regionale francese con sede ad Ajaccio, ha annunciato oggi l’attivazione della nuova rotta tra Firenze e Nizza, programmata con operatività annuale dal prossimo 27 giugno. Il volo, effettuato con ATR 72, è programmato con due frequenze settimanali: lunedì, con partenza da Nizza alle 11.00 ed arrivo al “Vespucci” di Firenze alle 12.10, ripartenza da Firenze alle 13.00 ed arrivo in Costa Azzurra alle 14.20; venerdì, con partenza da Nizza alle 9.40 ed arrivo a Firenze alle 10.50, ripartenza dal “Vespucci” alle 11.40 ed arrivo a Nizza alle 13.00. Sullo scalo francese vengono offerte coincidenze per i quattro aeroporti della Corsica (Ajaccio, Bastia, Calvì e Figari).
Per lo scalo fiorentino questo nuovo volo rappresenta il ritorno di una rotta storica, in passato offerta da altri vettori, attiva per lungo tempo tra fine anni ’80 e primi anni 2000 e poi riproposta per breve periodo nel 2017. Per Air Corsica si tratta del primo collegamento di linea con la Toscana, dopo che in passato era stato programmato il volo da Bastia poi non effettuato.
12/12/2024 – Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha pubblicato oggi la documentatone integrativa relativa alla procedura di valutazione ambientale (VIA-VAS integrata) sul masterplan al 2035 del “Vespucci” di Firenze, sospesa lo scorso luglio per l’elaborazione del nuovo materiale richiesto in seguito ai pareri e alle osservazioni pervenute (da Regione e altri soggetti toscani e dai ministeri coinvolti) ed alle variazioni apportate ad alcune parti del progetto.
Le nuove documentazioni, che erano state presentate al MASE lo scorso 29/11 (altri 612 elaborati), sono visibili e scaricabili in 62 schermate nell’apposita sezione del sito ministeriale. Con questa pubblicazione vengono mostrate e rese note ufficialmente le variazioni apportate al masterplan, riguardanti vari aspetti del piano (sia per le opere aeroportuali, sia per quelle ambientali), tra le quali il nuovo assetto dell’area terminale disegnata dallo studio Archea di Marco Casamonti, rappresentato nelle immagini qui riportate.
Riguardo l’opera più importante del piano, la nuova pista, come già noto, è naturalmente confermato l’assetto (pista 11/29 di 2.200 metri) delineato nel masterplan al 2035 su cui è stata avviata la procedura di valutazione ambientale, con altri approfondimenti e dettagli su vari aspetti ambientali ad ulteriore conferma dei benefici attesi dal diverso assetto dell’infrastruttura di volo.
La nuova documentazione, relativa alle integrazioni, è adesso oggetto del nuovo periodo di consultazione pubblica di 30 giorni, che si concluderà il prossimo 11 gennaio, per poi procedere nel 2025 con le ulteriori fasi procedurali.
Dettagli e informazioni più dettagliate sulla nuova veste del masterplan 2035 saranno riportate sul prossimo numero del notiziario “Aeroporto”.
12/12/2024 – Vueling ha annunciato oggi l’apertura della nuova rotta per Bruxelles, dal prossimo 1 aprile. Il collegamento avrà tre frequenze settimanali, il martedì, giovedì e sabato, con partenza da Firenze alle 9.00 ed arrivo nella capitale belga alle 10.55, ripartenza da Bruxelles alle 11.30 ed arrivo al “Vespucci” alle 13.20.
Con questo nuovo volo il vettore spagnolo rafforza la propria attività dalla base operativa di Firenze, aperta nel 2013.
10/12/2024 – Air Serbia ha annunciato oggi il ritorno a Firenze con il volo da Belgrado, dal prossimo 18 aprile. Il volo, operato questa volta con ATR 72, è programmato con due frequenze settimanali: il lunedì, con partenza dalla capitale serba alle 17.35 ed arrivo al “Vespucci” di Firenze alle 19.45, ripartenza da Firenze alle 20.15 ed arrivo a Belgrado alle 22.15; il venerdì, con partenza da Belgrado alle 6.30 ed arrivo al “Vespucci” alle 9.40, ripartenza da Firenze alle 9.10 ed arrivo nella capitale serba alle 11.10.
Il vettore serbo aveva già operato la rotta nel 2023, poi sospesa per il 2024. Adesso Firenze torna nella rete come decima destinazioni servita in Italia, nell’ambito dello sviluppo dei voli programmato per il 2025.