
12/11/2025 – È stato emanato oggi l’atteso decreto del Ministeri dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) e della Cultura (MIC) che da l’approvazione ambientale al masterplan al 2035, con la nuova pista 11/29, a conclusione della lunga procedura ripetuta sul nuovo piano dello scalo dell’area fiorentina, avviata tra il 2022 e il 2023 con il Dibattito Pubblico, proseguita tra il 2023 e il 2024 con la fase preliminare di VAS e quindi dal 2024 con la procedura VIA-VAS integrata. In attesa di approfondirne i contenuti, riportiamo la nota di Toscana Aeroporti che saluta con soddifazione l’importante passaggio della procedura.
APPROVAZIONE DECRETO VIA-VAS AEROPORTO FIRENZE
Firenze, 12 novembre 2025 – Toscana Aeroporti accoglie con soddisfazione la pubblicazione del decreto VIA-VAS, atto propedeutico all’avvio della Conferenza dei servizi per l’autorizzazione alla realizzazione della nuova pista e del nuovo terminal dell’aeroporto di Firenze.
Secondo il parere della Commissione Via “le misure preventive, mitigative e compensative descritte dal Proponente sono complessivamente efficaci ed efficienti per adeguati contenimenti e riduzioni degli effetti generati dal Masterplan”.
Il provvedimento testimonia il significativo lavoro svolto dalla Società, insieme a ENAC e con il supporto di tutte le istituzioni competenti, e rappresenta un passaggio fondamentale verso uno sviluppo armonico dello scalo e rispettoso dell’ambiente.
Confidiamo ora nel celere completamento dei successivi passaggi autorizzativi.

29/10/2025 – Volotea, assieme a Toscana Aeroporti, ha presentato oggi il potenziamento della base sullo scalo fiorentino in un incontro tenutosi presso la sede della Fondazione Zeffirelli alla presenza del CEO della compagnia Carlos Muñoz, dei vertici di Toscana Aeroporti, del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e della sindaca di Firenze Sara Funaro.
Dal settembre del prossimo anno sul “Vespucci” sarà basato un secondo velivolo (Airbus A319) e lanciate nuove rotte per Berlino (mercoledì e domenica), Siviglia (lunedì, mercoledì e venerdì), Strasburgo (mercoledì e domenica) e Valencia(martedì e sabato), con un incremento del 21% della capacità offerta da Firenze.
Il nuovo operativo di Volotea si aggiunge ai collegamenti già attivi per Bilbao, Bordeaux, Catania, Lione, Nantes, Palermo, Praga e Tolosa operati tutto l’anno ed ai voli per Alghero, Amburgo, Cagliari, Olbia attivi nel periodo estivo, con un totale di 16 destinazioni direttamente servite.
Nel 2025 la capacità messa a disposizione dallo scalo fiorentino è stata di 390.000 posti (salirà a 470.000 nel 2026), mentre dal 2023, anno di apertura della base, sono stati trasportati 1,1 milioni di passeggeri, con un coefficiente di riempimento del 94% e la creazione di 40 posti di lavoro diretti ed il sostegno per 225 posti indiretti.
Il rinnovato impegno annunciato oggi rafforza il legame di Volotea con la realtà fiorentina, caratterizzato negli anni anche da collaborazioni in iniziative ed eventi sul territorio, e con la Toscana dove il vettore è presente anche a Pisa con i voli per Olbia e Nantes e, a breve, con altre novità che saranno presto annunciate.

26/10/2025 – Entra in vigore oggi il nuovo operativo dei voli del “Vespucci”, valido fino al prossimo 28 marzo 2026. Le novità rispetto all’orario invernale 2024-2025 sono i collegamenti avviati nel corso del 2025 per Belgrado di Air Serbia, Bruxelles di Vueling, Elba di Small Fly, Nizza di Air Corsica, confermati anche nel periodo invernale, e la prosecuzione senza interruzioni del volo per Londra Heathrow di British Airways; il volo per Copenaghen di SAS allunga l’operativo con interruzione solo tra gennaio e febbraio.
Sono invece sospesi per riprendere col nuovo operativo 2026, oltre ai collegamenti più strettamente estivi, i voli di Brussels Airlines per Bruxelles, Eurowings per Dusseldorf, SAS per Oslo e Stoccolma, Luxair per Lussemburgo, Volotea per Amburgo e Cagliari (operato con alcune rotazioni nel periodo natalizio).
Nel complesso l’operativo invernale 2025-2026 offre collegamenti per 29 destinazioni (in continuità o con temporanee sospensioni), gestiti da 16 vettori (non sono contati i voli interrotti ai primi di novembre).
Voli nazionali: Catania (Volotea, Vueling), Elba (Small Fly), Palermo (Volotea), Roma Fiumicino (ITA Airways).
Voli internazionali: Amsterdam (KLM), Atene (Aegean Airlines, fino al 6/12 e dal 3/3/2026, con alcune rotazioni nel periodo natalizio), Barcellona (Vueling), Belgrado (Air Serbia), Bilbao (Volotea), Bordeaux (Volotea), Bruxelles(Vueling), Copenaghen (SAS, fino al 5/1 e dal 12/3), Francoforte (Air Dolomiti), Lione (Volotea, fino al 5/1 e dal 13/2), Lisbona (TAP Air Portugal), Londra City Airport (British Airways), Londra Gatwick (Vueling), Londra Heathrow (British Airways), Londra Stansted (British Airways), Madrid (Iberia e Vueling), Monaco (Air Dolomiti), Nantes (Volotea, fino al 6/1 e dal 12/2), Nizza (Air Corsica), Parigi CDG (Air France), Parigi Orly (Vueling), Praga (Volotea, fino al 5/1 e dal 13/2), Tolosa (Volotea, fino al 3/1 e dal 19/2), Vienna (Austrian Airlines, fino al 5/1 e dall’1/3), Zurigo (Swiss).

27/8/2025 – Finnair, vettore di bandiera finlandese, ha annunciato l’apertura dal prossimo 2 aprile 2026 della nuova rotta stagionale tra Firenze ed Helsinki, prevista fino al 18 ottobre. Il volo sarà effettuato con due frequenze settimanali (giovedì e domenica) ed operato con Embraer 190 da 100 posti.
La nuova rotta sul capoluogo toscano rientra in un piano di espansione della rete del vettore finlandese nel sud Europa, con l’apertura anche delle nuove destinazioni di Catania e Valencia (le due nuove destinazioni italiane si aggiungono alle sei già operate nel 2025: Bologna, Milano, Napoli, Roma, Venezia, Verona).
Con l’arrivo di Finnair si consolida il ruolo del “Vespucci” come scalo di riferimento per i vettori primari e con il ritorno della rotta per Helsinki (operata in passato per breve periodo da Meridiana) si completa l’offerta per le principali capitali scandinave dallo scalo fiorentino.
13/8/2025 – È uscito il nuovo numero del notiziario “Aeroporto”, trimestrale informativo dell’Associazione Valentino Giannotti per lo Sviluppo dell’Aeroporto di Firenze (Luglio-Settembre 2025).
Con nulla di nuovo da raccontare, ancora in attesa che si concluda la procedura ambientale sul nuovo masterplan del “Vespucci” rallentata dalla sequenza esasperante di osservazioni, integrazioni e controdeduzioni che si sono susseguite fino ad inizio estate, questo numero del notiziario, che precede le prossime elezioni regionali, ripropone la carrellata sui “falsi miti” (disinformazioni, bufale, strabismi e doppiopesismi) che hanno sempre caratterizzato e inquinato la questione aeroportuale fiorentina e toscana.
“Falsi miti” smontati e chiariti tante volte, anche sulle pagine del notiziario, ma purtroppo sempre presenti nello scenario politico e istituzionale toscano in quella parte minoritaria ma rumorosa e invadente che nel 2025 continua la propria lotta continua allo scalo dell’area fiorentina reiterando sempre le solite argomentazioni sballate o infondate.
Ad essi, dal Movimento 5 Stelle ad Alleanza Verdi Sinistra (AVS), alle formazioni più a sinistra, passando da componenti territoriali e campanilistiche dei maggiori partiti di centro destra e centro sinistra, è dedicato il contenuto di questo numero, ed anche l’immagine di apertura che ricorda come realizzare la nuova pista significhi ripristinare l’originaria e naturale direttrice di volo per un aeroporto nella piana fiorentina, “parallela” all’autostrada per il mare (oggi A11), in uso quando lo scalo nacque, quasi cento anni fa, e ad oggi attesa da circa 80 anni.
“Aeroporto” n° 112 è scaricabile direttamente cliccando qui oppure dalla apposita sezione del sito dove sono disponibili anche tutti gli arretrati.

5/6/2025 – Nell’ambito delle iniziative promosse da Toscana Aeroporti per festeggiare in questo inizio di giugno il decimo anniversario della sua nascita, nella serata di ieri si è tenuto l’appuntamento istituzionale con un evento ospitato alla Stazione Leopolda di Firenze, alla presenza dei vertici e dirigenti della società e di Corporation America, rappresentanti delle istituzioni locali, di enti, operatori aeroportuali e vettori, categorie economiche e varie realtà toscane ed allietata dalla splendida voce di Andrea Bocelli.
Una mostra fotografica, un video ed una pubblicazione hanno raccontato tappe ed eventi rappresentativi dei primi dieci anni di vita della gestione unica dei due principali scali toscani, formalmente avviata con la nascita di Toscana Aeroporti il 1° giugno 2015 e simbolicamente annunciata il successivo 3 giugno con un grande fiocco apposto sul fronte dei terminal dei due aeroporti.
Sono stati ricordati episodi che hanno riguardato la vita dei due scali dal punto di vista operativo e infrastrutturale, con l’arrivo a Pisa e Firenze di nuovi importanti vettori, le soglie di traffico raggiunte dai singoli aeroporti e dal sistema toscano (fino al superamento, per ora, della soglia dei 9 milioni di passeggeri), i cantieri in corso a Pisa in attuazione del masterplan e l’impegno (e risorse) profusi finora in progettazioni, studi, processi partecipativi e di comunicazione relative al masterplan di Firenze, in attesa di poter passare anche per il “Vespucci” alla fase dei cantieri. Ma sono stati ricordati anche i momenti difficili vissuti negli anni della pandemia, con il blocco quasi totale del traffico e la chiusura degli scali, le iniziative di Toscana Aeroporti per il territorio al fianco di varie realtà locali e l’impegno promosso nel sociale, in particolare al fianco della battaglia contro la violenza di genere e i femminicidi.
Con i migliori auguri alla società che gestisce gli aeroporti di Firenze e Pisa (ed è ora impegnata per il miglioramento dello scalo dell’isola d’Elba), non ci si può che augurare che il sistema aeroportuale toscano nato dieci anni fa sotto il profilo gestionale e del riconoscimento e rafforzamento dei ruoli specifici e differenziati dei due scali maggiori toscani possa arrivare a compimento anche sotto il profilo infrastrutturale, consentendo a Toscana Aeroporti di attuare tutte le opere e gli investimenti programmati.

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27/5/2025 – È uscito il nuovo numero del notiziario “Aeroporto”, trimestrale informativo dell’Associazione Valentino Giannotti per lo Sviluppo dell’Aeroporto di Firenze (Aprile-Giugno 2025).
In attesa che sia emanato il decreto VIA sul masterplan al 2035 dello scalo fiorentino e che le successive fasi procedurali liberino il “Vespucci” dalla stagione infinita di studi e valutazioni, Aeroporto n.111 è dedicato ad una panoramica regione per regione sulla situazione dei masterplan in attuazione o in iter negli aeroporti italiani (41 indicati sul sito ENAC) e su altri progetti realizzati o in corso, altrove (ovunque) supportati in modo bipartisan da politica e istituzioni (anche per due, tre o più scali di una stessa regione).
Una panoramica sullo scenario aeroportuale nazionale che ogni volta evidenzia l’unicità della situazione toscana, per il clima che qui ha sempre avvolto la vicenda aeroportuale, per la carenza infrastrutturale e di capacità in rapporto alla domanda potenziale frutto delle storiche scelte sbagliate o non-scelte e per gli ostacoli, freni e paletti finora posti alla realizzazione dei progetti di adeguamento e sviluppo necessari previsti ed ai relativi investimenti.
Nel notiziario si evidenzia il paradosso della Toscana, che è una delle regioni con il maggior numero di strutture classificate come “aeroporti” (8), Arezzo, Firenze, Grosseto, Marina di Campo, Lucca, Massa Cinquale, Pisa e Siena, ma cinque con piste da aeroclub o poco più, due basi militari strategiche, più il “caso Firenze”. Di questi, due sono interessati da progettazioni delineate in masterplan: Firenze e Pisa. Uno ha un masterplan in attuazione: Pisa (l’unico che ha avuto storicamente una normale attuazione dei progetti, pur nella ristrettezza degli spazi ad uso civile e nelle criticità esistenti per localizzazione).
L’anomalia toscana è incentrata naturalmente soprattutto nella situazione dello scalo dell’area fiorentina, ad oggi ancora l’unico aeroporto a livello nazionale e internazionale a non aver mai potuto attuare un masterplan di adeguamento e sviluppo per tutte le note vicende politico-istituzionali fatte accadere per bloccare, frenare o ridimensionare ogni piano. Ma anche altri scali toscani minori attendono da tempo un minimo di miglioramento infrastrutturale per propri ruoli locali (Elba e Siena) o per un potenziale supporto al sistema regionale Pisa-Firenze (Siena, per l’aviazione generale).
Su questa unicità toscana si invita a riflettere quella parte di istituzioni e politica (da sinistra a destra e da destra a sinistra e per fazioni territoriali) che nel 2025 qui riesce ancora a dividersi su un tema tanto strategico, senza comprendere quanto sia insensato continuare a creare resistenze e ostacoli ai progetti necessari per valorizzare le strutture che abbiamo ed alimentare ancora conflitti tra aeroporti e territori, negando il concetto di “sistema”.
“Aeroporto” n. 111 è scaricabile direttamente cliccando qui oppure dalla apposita sezione del sito dove sono disponibili anche tutti gli arretrati.

3/4/2025 – Toscana Aeroporti ha presentato oggi nella sede della Regione Toscana l’offerta di voli per la stagione 2025 dagli scali di Firenze, Pisa e Marina di Campo all’isola d’Elba, alla presenza dei vertici della società (il presidente Marco Carrai e l’amministratore delegato Roberto Naldi), del presidente della Regione Eugenio Giani e dell’assessore regionale ai trasporti Stefano Baccelli, della sindaca di Firenze Sara Funaro, dell’assessore al turismo del Comune di Pisa Paolo Pesciatini e del presidente di Alatoscana, gestore dello scalo elbano, Maurizio Serini.
Il “Galilei” di Pisa conferma la maggior offerta di voli, con 78 destinazioni (10 nazionali, 68 internazionali), con le nuove rotte per Sofia e Amman (operate da Ryanair), Varsavia (WizzAir e Ryanair), Katowice (WizzAir), Londra Southend (easyJet) e la ripresa dei voli per Barcellona (easyJet) e Dubai (flydubai); prevista a breve anche la ripresa del collegamento con l’isola d’Elba (gestito da Small Fly).
Il “Vespucci” di Firenze offre 40 destinazioni (8 nazionali, 32 internazionali), con le novità dei voli per Nizza (operata da Air Corsica) e Alghero (Volotea), il potenziamento del volo per Bruxelles (con l’aggiunta del collegamento operato anche da Vueling, che sarà mantenuto su base annua), il ritorno del volo con Belgrado (operato da Air Serbia) e con l’isola d’Elba (che sarà gestito da Small Fly) e la ripresa di varie destinazioni operate a base stagionale.
L’aeroporto elbano riprende (15/4) i voli in continuità territoriale con Firenze, Pisa e Milano Linate (Small Fly) ed accoglie per questa stagione tre voli internazionali da Mannheim e Friedrichshafen (Germania) ed Alternhein (Svizzera).
Nel complesso gli scali toscani offriranno in questo nuovo operativo avviato lo scorso 30 marzo con validità fino al 25 ottobre (“Summer 2025”) oltre 8 milioni di posti (quasi 5 milioni da Pisa e 3,27 milioni da Firenze), con incremento del 9,6% rispetto alla stessa stagione 2024.
Tutti i rappresentanti politici intervenuti si sono complimentati con Toscana Aeroporti per il lavoro svolto nei suoi dieci anni di gestione degli aeroporti toscani, hanno sottolineato l’importanza del loro sviluppo per l’economia e la connettività della regione, auspicando un celere potenziamento delle infrastrutture: a Pisa, con la nuova aerostazione i cui lavori sono in corso, e a Firenze, dove si spera di avviare quanto prima i lavori per la nuova pista. In particolare, sia la sindaca di Firenze, sia il presidente della Regione hanno sottolineato l’importanza di questa opera che servirà, oltre a normalizzare le operazioni di volo, anche ad abbattere quasi del tutto il numero delle persone interessate dal rumore con la pista attuale e ad alleggerire l’impatto ambientale grazie all’ottimizzazione delle operazioni di volo.

30/3/2025 – Entra in vigore oggi il nuovo operativo 2025 dei voli del “Vespucci”, valido fino al prossimo 25 ottobre. Le novità, rispetto allo stesso orario dello scorso anno, sono al momento quelle preannunciate nei mesi scorsi: il ritorno del volo di Air Serbia da Belgrado (dal 18/4, operato con ATR 72); le nuove rotte di Vueling per Bruxelles (dal 1/4), Air Corsica da Nizza (dal 27/6, operato con ATR 72), Volotea per Alghero (dal 6/7). British Airways introduce da oggi un secondo volo giornaliero da Londra Heathrow, con velivolo (A320neo) che pernotterà a Firenze per offrire una partenza di prima mattina. Air France mette a regime la settima frequenza giornaliera per Parigi CDG, in passato offerta nei fine settimana, ed incrementa l’impiego del nuovo “ecologico” Airbus A220-300, per ora al fianco degli Airbus A318 e A319.
Il nuovo orario porta poi la consueta ripartenza dei voli sospesi nel periodo invernale: sono già ripresi in febbraio il volo di Austrian Airlines per Vienna, British Airways per Londra Heathrow, Volotea per Amburgo, Bilbao, Cagliari, Nantes, Praga e in marzo quelli di Aegean Airlines per Atene, Brussels Airlines per Bruxelles, Luxair per Lussemburgo; riprendono, tra fine marzo e giugno, i voli di British Airways da Edimburgo (dal 10/5), Scandinavian Airlines da Copenaghen (dal 30/3), Oslo (dal 30/6) e Stoccolma (dall’11/4), Wideroe da Bergen (dal 5/4), Volotea per Bari (dall’11/4, ma programmato solo nel mese di aprile) ed Olbia (dal 31/5). Su varie destinazioni già attive sono variate frequenze o periodo di operatività mentre, rispetto allo scorso anno, non sono più operati i voli di Binter Canarias da Las Palmas, Volotea per Bari (dal 20/4) e Marsiglia, Vueling per Amsterdam, Bilbao e Palermo, Wideroe da Sandjeford/Torp.
Annunciato dal vettore ma non riportato nell’operativo del “Vespucci” al momento pubblicato, dovrebbe partire (dal 29/5) il volo con Ginevra della francese L’Odissey (operato con Saab 2000 di Frost Air). In aprile sarebbe inoltre prevista la ripartenza del volo in regime di continuità territoriale dall’isola d’Elba, ma l’affidamento del servizio alla maltese Small Fly in base al bando di gara scaduto lo scorso gennaio per ora non è stato ufficializzato.
Nel complesso, ad oggi, il nuovo operativo 2025 offre quindi collegamenti per 39 destinazioni (38 con la sospensione di Bari) gestite da 19 vettori.
Voli nazionali: Alghero (Volotea), Bari (Volotea, fino al 20/4), Cagliari (Volotea), Catania (Volotea e Vueling), Olbia (Volotea), Palermo (Volotea), Roma Fiumicino (ITA Airways).
Voli internazionali: Amburgo (Volotea), Amsterdam (KLM e Vueling), Atene (Aegean Airlines/Volotea), Barcellona (Vueling), Belgrado (Air Serbia), Bergen (Wideroe), Bilbao (Volotea), Bordeaux (Volotea), Bruxelles (Brussels Airlines e Vueling), Copenaghen (SAS), Dusseldorf (Eurowings), Edimburgo (British Airways), Francoforte (Air Dolomiti), Lione (Volotea), Lisbona (TAP Air Portugal), Londra City Airport (British Airways), Londra Gatwick (Vueling), Londra Heathrow (British Airways), Londra Stansted (British Airways), Lussemburgo (Luxair), Madrid (Iberia e Vueling), Monaco (Air Dolomiti), Nantes (Volotea), Nizza (Air Corsica), Oslo (SAS), Parigi CDG (Air France), Parigi Orly (Vueling), Praga (Volotea), Stoccolma (SAS), Tolosa (Volotea), Vienna (Austrian Airlines), Zurigo (Swiss).
31/1/2025. È uscito il nuovo numero del notiziario “Aeroporto”, trimestrale informativo dell’Associazione Valentino Giannotti per lo Sviluppo dell’Aeroporto di Firenze (Gennaio-Marzo 2025), arrivato al 29° anno di pubblicazione.
In attesa che sia posta fine (nel 2025?) all’esasperante reiterazione di iter, studi e riprogettazioni, Aeroporto n.110 è in gran parte dedicato alle modifiche del piano di sviluppo del “Vespucci” al 2035 introdotte con le integrazioni pubblicate tra dicembre e inizio gennaio in seguito a pareri e osservazioni arrivate dai due ministeri coinvolti nella procedura VIA-VAS integrata in corso (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e Ministero della Cultura) e dalla Toscana (Regione, ARPAT, Genio Civile, comuni di Firenze, di Prato e della piana ed altri soggetti).
Integrazioni e modifiche progettuali che hanno riguardato il nuovo assetto dell’area terminale (aerostazione, viabilità, parcheggi), con il progetto dello studio Archea di Marco Casamonti che ha sostituito il precedente dell’architetto Rafael Viñoly, ricalcandone gran parte delle impostazioni ma inglobando strutture e aree di sedime esistenti per ridurre le interferenze con le previsioni edificatorie del piano di Castello; l’assetto della testata nord dell’attuale pista, con la cessione di gran parte dell’area al parco, la riduzione del parco fotovoltaico e la cancellazione del polo logistico; la reintroduzione della realizzazione di una porzione di parco agricolo nel territorio sestese; modifiche alle nuove aree naturali in compensazione (e rafforzamento qualitativo e quantitativo) delle aree interferite dal progetto; modifiche ad alcune opere idrauliche interne ed esterne al sedime, al passaggio della tranvia presso il “Vespucci” per la prosecuzione verso Sesto Fiorentino, alle viabilità interne al sedime e di uscita dallo scalo e modifiche alle piste ciclabili in progetto.
Nella seconda parte del notiziario sono invece ricordati gli aspetti del piano non oggetto di modifiche e confermati, in particolare l’opera più importante e urgente, la nuova pista 11/29 di 2.200 metri. Confermata anche la validità del bilancio ambientale positivo atteso dalla realizzazione del masterplan, com’è sempre emerso da tutte le valutazioni effettuate (per l’attuale piano come per il precedente 2014-2029) a cominciare, come ben noto, dal netto miglioramento acustico, con gli attuali impatti su abitati e cittadini (Peretola, Quaracchi, le Piagge, Sesto Fiorentino) definitivamente eliminati senza che siano spostati su alcuna altra zona abitata della piana.
In conclusione del notiziario si riportano i dati di traffico del 2024, con le evoluzioni che caratterizzano l’aeroporto reale, fatto di passeggeri, voli e vettori e di flotte aeree che si rinnovano (compatibilmente con le limitazioni dell’attuale pista) con i nuovi aerei “ecologici” introdotti o provati da vari vettori, anticipando quello che potrà essere lo scenario acustico futuro con la nuova pista, ulteriore garanzia di compatibilità ambientale per il nuovo assetto dello scalo sulle nuove linee di atterraggio e decollo.
“Aeroporto” n° 110 è scaricabile direttamente cliccando qui oppure dalla apposita sezione del sito dove sono disponibili anche tutti gli arretrati.







